Cancro della pelle: cosa guardare, come proteggersi e quali cure scegliere
Ti sei mai chiesto se una macchia sulla tua pelle possa nascondere qualcosa di serio? Il cancro della pelle è il tumore più comune, ma con pochi accorgimenti puoi ridurre il rischio e intervenire subito se compaiono i primi segnali.
Sintomi da non ignorare
Il primo passo è saper riconoscere i cambiamenti sospetti. Una macchia che cresce, cambia colore o forma, sanguina o fa prurito merita attenzione. Anche la comparsa di una nuova lesione in un’area esposta al sole (viso, braccia, mani) può essere indice di allarme.
Prevenzione semplice e quotidiana
Proteggere la pelle non è solo per i giorni estivi. Usa sempre una crema solare con SPF 30 o più, anche quando è nuvoloso. Indossa cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abiti lunghi se sai di stare al sole per ore prolungate. Evita l’esposizione nelle ore più calde, tra le 11 e le 16.
Un altro trucco efficace è fare una auto‑controllo mensile: guarda la tua pelle a piena luce, usa uno specchio e chiedi anche a un familiare di controllare aree difficili da vedere. Se trovi qualcosa di diverso, chiama il tuo dermatologo.
Se sei già stato curato per un tumore cutaneo, non dare tregua: la probabilità di recidiva è più alta, quindi le visite di controllo devono essere regolari, almeno una volta l’anno.
Diagnosi rapida e accurata
Il medico utilizzerà il dermatoscopio per osservare da vicino la lesione. Se ci sono dubbi, si passa a una biopsia: rimuove un piccolo frammento di tessuto che viene analizzato al microscopio. Questo è l’unico modo per sapere con certezza se si tratta di melanoma, carcinoma basocellulare o altri tipi.
Il risultato della biopsia guida la scelta del trattamento. Per i tumori in fase iniziale spesso basta rimuovere chirurgicamente il nodulo con un margine di pelle sana attorno. In casi più avanzati può servire radioterapia o terapie mirate, come gli inibitori checkpoint.
Le nuove terapie immunitarie hanno cambiato molto la prognosi dei melanomi metastatici: farmaci che stimolano il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali hanno mostrato risultati sorprendenti, con molti pazienti che vivono più a lungo.
Se devi affrontare un intervento chirurgico, chiedi al medico di spiegarti i tempi di recupero e come curare la cicatrice. Una buona igiene della zona operata, l’uso di creme emollienti e l’esposizione limitata al sole aiutano a ottenere risultati estetici migliori.
Ricorda che la prevenzione è più efficace della cura. Un semplice gesto quotidiano, come riapplicare la crema solare ogni due ore, può fare la differenza tra una pelle sana e un problema serio. Mantieni l’abitudine di controllare la tua pelle e non sottovalutare i segnali: la diagnosi precoce è il miglior alleato contro il cancro della pelle.
Valentino Moretti, lug, 31 2023
Ciao amici! Oggi vi porto un argomento davvero intrigante: "Il Ruolo delle Infezioni Fungine nello Sviluppo del Cancro della Pelle". Un titolo lungo che suona come una canzone di Vasco, vero? Bene, si tratta di come alcuni funghi non invitati potrebbero giocare a nascondino con la nostra pelle e, se non siamo attenti, potrebbero causare il cancro della pelle. Non è uno scherzo, ragazzi! Quindi, mettete su la crema solare, fatevi controllare regolarmente e tenete d'occhio quei funghi! Ricordate, un fungo al giorno toglie il dermatologo di torno... o forse era il contrario?
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